Le iniziative sono come le ciliegie, quando inizi un percorso, viene spontaneo, continuarlo con altri eventi. Nella VI Municipalità, circa quattro anni fa, abbiamo iniziato con l’occuparci delle rotonde abbandonate nel quartiere. In seguito, su richiesta di amiche, abbiamo ripulito più volte delle aree verdi del Rione Baronessa. Poi la scorsa estate, la scoperta di uno spazio verde, appartenente alla famiglia di Marco, posto all’interno di un palazzo. Eravamo al numero civico 364, di Corso San Giovanni a Teduccio, fuori un frastuono cittadino, all’interno del civico, un’altra realtà, uno spazio incolto, con alberi da frutta e tanti gatti. Abbiamo iniziato in tre, Io(Tina), Marta e Giovanni, con la sola passione e l’amore per la terra. Dopo avere ripulito, abbiamo iniziato a seminare e piantare, cavoli, carciofi, friarielli e scarola indivia. Attualmente, abbiamo messo a dimora le fragole, che richiedono un intervento da esperti. Ecco, che negli ultimi mesi, sono arrivati al gruppo del Movimento, un padre Giuseppe, ed un figlio Antonio, entrambi esperti del verde, ed il gruppetto, si è arricchito di altre due persone. La presenza più carina e significativa all’orto cittadino, come lo chiamiamo, è vedere la partecipazione di alcuni ragazzini di Barra, che contribuiscono anche loro alla crescita di questa esperienza.Il caso ha voluto, che negli ultimi mesi, conoscessimo Piero, il quale già da tempo è attivo sul territorio di Mugnano con un GAS. Ci ha spiegato come funziona, e subito ci siamo divisi i compiti. Ciò che ci coinvolge di più, è l’idea di comunità, di condivisione, di passione e di solidarietà. Percorrere questa strada, vuole dire, educare ed orientarsi verso un consumo critico dei prodotti della terra. Nulla è impossibile, quando le persone, spinte dalle stesse passioni, si uniscono e mettono insieme, idee e forza.
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